"Il Turismo Accessibile  è una grande opportunità di sviluppo per Comacchio e della sua costa" spiega Gianfranco Vitali, presidente di Ascom Comacchio e prosegue - la Comunità Europea ha lanciato la sesta edizione del progetto EDEN-Destinazioni europee di eccellenza, recentemente illustrato alla BIT di Milano, dedicata per il 2013 al tema “Turismo accessibile”. Credo che Comacchio possa candidarsi" spiega Vitali.

"Quando si parla di turismo accessibile - prosegue il presidente di Ascom Comacchio - erroneamente si pensa solo alle persone costrette su una sedia a rotelle; in verità si stima che le persone con “bisogni speciali” siano circa 4 milioni in Italia e circa 80 milioni in Europa: tante sono le disabilità: fisiche, mentali ed alimentari, croniche o temporanee. Ognuna di queste persone va in vacanza con la famiglia, pertanto esiste un effetto moltiplicatore - ricorda Vitali - Propongo che Comacchio si candidi al progetto EDEN con il coinvolgimento di tutte le realtà interessate, sarebbe una grande opportunità sotto l’aspetto etico, sociale ed economico. Abbiamo strutture ricettive accessibili, che già fatturano l’ 8 % su questa nicchia, occorre diventare davvero una località turistica accessibile" spiega il presidente di Ascom Comacchio.

Dal punto di vista legislativo nel 2006 l' Assemblea delle Nazioni Unite ha approvato la Convenzione sui diritti delle persone con disabilità (UNCRPD) ratificata dall’Italia con legge 03.03. 2009 n.18. Uno degli aspetti fondamentali della Convenzione è quella di garantire la PIENA ATTUAZIONE DEL PRINCIPIO DI ACCESSIBILITA’, requisito indispensabile per assicurare il diritto alla vita indipendente e all’inclusione sociale (art.19). Il 14 febbraio scorso alla Borsa Internazionale del Turismo a Milano si è tenuto un importante convegno sul tema “L’accessibilità nel turismo: valore etico ed opportunità economica” alla presenza del Ministro del Turismo Piero Gnudi e dal Segretario Generale della UNWTO, Organizzazione Mondiale del Turismo presso le Nazioni Unite, Taleb Rifai: quest’ultimo ha dichiarato “ognuno di noi ha problemi fisici di vario grado, occorre finire di chiamare disabili le persone con problemi piu gravi dei nostri, tutti siamo uguali: occorre questo grande cambio culturale”.

"Questa è la frase - conclude il presidente di Ascom Comacchio, Vitali - che ci deve guidare nel futuro, le persone con bisogni speciali sono tanti potenziali clienti che spesso non trovano una località in grado di realizzare la piena accessibilità. Comacchio e la sua costa devono diventare un luogo pienamente accessibile".  


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Il presidente Ascom Comacchio, Gianfranco Vitali

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