"Siamo assolutamente favorevoli al progetto di unione dei comune di Argenta, Portomaggiore ed Ostellato nell'erogazione di alcuni servizi. Chiediamo solo di essere ascoltati dalle Amministrazioni Comunali rispetto ad un tema specifico che ci preoccupa: cioè il perdurare dell'affidamento della riscossione della Imposta di Pubblicità a società esterne al Comune stesso, tra l'altro - spiega Tonino Natali presidente di Ascom delegazione di Argenta - solo a margine di un incontro tecnico abbiamo saputo che dal prossimo gennaio verrà indetta una gara pubblica unitaria da parte dei tre comuni per l'affidamento a unica ditta in concessione della gestione dell'imposta di pubblicità. Siamo esterrefatti: ci domandiamo dove sia finito il dialogo e la concertazione con le Associazioni soprattutto per quanto riguarda le scelte programmatiche. Perché non spendere neppure una parola ufficiale per anticiparci le scelte effettuate in un settore che tanto penalizza il mondo imprenditoriale ? Come Ascom pensiamo che l'unione dei comuni fosse un'opportunità ideale per gestire il servizio di riscossione internamente ottimizzando il personale comunale ed eventualmente affidandolo ad una cooperativa sociale in loco per le affissioni".
Ascom Argenta ricorda che quando fu presentato dai tre sindaci, alle associazioni di categoria ed al mondo imprenditoriale, il progetto di "Unione dei Comuni Valli e Delizie" , infatti "fu proprio la nostra Associazione a chiedere ed a ottenere l'impegno a discutere e confrontarsi sul come cogliere questa opportunità per affidare finalmente il tributo alla riscossione diretta comunale, in house, come del resto già fa il Comune di Ostellato o altre unioni di comuni".
Un rapporto spesso problematico con queste ditte di riscossione esterne: "Abbiamo periodicamente contenziosi aperti con le ditte che riscuotono questa imposta e che hanno la loro sedi in città lontane – precisa Emanuele Barbieri, Segretario Ascom Argenta – che oltre a gravare pesantemente sulle tasche delle nostre imprese non conoscono la realtà locale e così succede che ad un nostro socio viene contestata una scritta ormai illeggibile e cancellata più volte, perché è rimasta...la macchia".
La conclusione è affidata al presidente Natali "Sul versante degli investimenti e delle iniziative con il Comune di Argenta stiamo lavorando compatti, vedasi la Legge regionale 41/97 cui ci siamo appena candidati in sinergia, gli eventi del Centro Storico ed ancora il Bando per coprire il 25 % delle spese per la TIA del 2012. In questo momento però è necessario fare ancora di più ed abbiamo chiesto al Comune di Argenta di utilizzare ogni leva utile ad alleggerire il carico fiscale sulle aziende e, poiché queste concessionari esterni ai comuni incassano il loro aggio da noi contribuenti, è chiaro che se fossero i comuni a gestire tale imposta avremmo uno sgravio immediato sul costo finale".
Il Presidente di Ascom Argenta Tonino Natali